Restare al passo con i tempi, essere aggiornati sulle novità, acquisire nuove competenze, tutto questo (e molto altro) è la formazione continua.
Inizialmente concepita in Italia per la classe operaia al fine di consentirle di stare al passo con l’evoluzione tecnologica, oggi ha un significato trasversale. Se prima bastava che un operaio sapesse utilizzare una macchina di nuova introduzione per fare ciò che prima faceva con le sue mani, al giorno d’oggi anche il manager ha l’obbligo verso sé stesso e verso l’azienda, grande o piccola che sia, di aggiornarsi per restare competitivo.
Il termine inglese Life Long Learning rende forse meglio l’idea ed è molto più simile al “non si smette mai di imparare”. E, se ci si ferma un secondo ad analizzare ciò che il mercato (in tutte le sue sfaccettature) è diventato non possiamo che constatare che è proprio così considerando che proprio in quest’ottica è stato creato un sistema a livello europeo per equiparare le qualifiche, al fine di promuovere la mobilità dei cittadini europei e agevolarne l’apprendimento permanente.
Pensiamo a ciò che abbiamo imparato a scuola. Quante delle nozioni apprese negli anni sono state modificate da scoperte successive? Quanti pianeti sono stati scoperti? Quante sonde inviate su Marte?
Facciamo alcuni esempi concreti.
In ambito marketing e social media in particolare dalla nascita di Facebook ad oggi l’algoritmo che regola il social network è cambiato almeno 4 volte, con dinamiche e peculiarità sempre diverse. Se parliamo di gestione delle pagine aziendali, moltissimo è cambiato (per non dire totalmente rivoluzionato) da quando a far girare il sistema era Edgerank, fino al 2011. Ti sei aggiornato sul cambiamento?
Altro esempio. In un suo libro Philip Kotler riporta un episodio realmente accaduto. “Qualche tempo fa, un amministratore delegato mi ha chiesto di firmare un mio libro. Ho guardato e … non l’ho firmato. Era un libro che avevo scritto nel 1967, ho rifiutato di firmarlo! Gli ho chiesto: << Ti piace il capitolo su Internet >>; Lui ha detto: << Sta cercando di vendermi una nuova copia?>>; << Sto solo dicendo una cosa: il marketing cambia>>”
La lista di esempi potrebbe essere lunghissima. Il punto è semplicemente uno. Se vuoi restare competitivo oggi hai una sola strada, aggiornarti continuamente.
Spesso ciò che impariamo, su cui fondiamo le nostre azioni e le nostre strategie, è superato al momento dell’applicazione, sovente anche prima della messa in pratica.
Scegliere bene è di primaria importanza in questi casi tenendo come punto fermo la qualità della formazione della formazione che si sta cercando. A tal proposito vogliamo semplificarti la vita, AFORISMA è socio ordinario ASFOR (Associazione Italiana per la Formazione Manageriale) e ciò da solo ti garantisce standard qualitativi tra i più alti presenti in Italia. Inoltre scegliamo accuratamente i nostri docenti provenienti dalle aziende di maggior successo del territorio nazionale.
Allora, sei pronto ad affrontare un percorso che ti arricchirà come persona e come manager o lavoratore?