In un mercato del lavoro complesso come quello attuale, una delle sfide maggiori per un’azienda è quella di attrarre e valorizzare i giovani talenti, investendo sulla loro formazione. Per farlo devono mettere in atto una serie di azioni strategiche che mirino a selezionare e far crescere i migliori soggetti all’interno della popolazione lavorativa.
D’altra parte, non sempre i giovani laureati soddisfano le aspettative delle aziende. E’ noto che la formazione strettamente accademica non è in grado di fornire in toto le competenze richieste dal mercato del lavoro. Un problema che si riscontra particolarmente nelle università italiane, che sembrano privilegiare, ancora, la teoria rispetto alla pratica. Si finisce, così, per aumentare il gap tra università e mondo del lavoro.
Non un costo ma un investimento
E’ per questo motivo che le aziende più lungimiranti creano “da sé” i professionisti di cui sono in cerca, investendo in formazione, scouting e organizzazione delle risorse umane.
Il capitale intellettuale rappresenta quindi un investimento, l’elemento vincente sul mercato del lavoro. Il sapere, il know-how di un individuo va adeguatamente incoraggiato, fatto circolare, ricombinato con altre competenze. In questo senso, il passo successivo è quello di mettere a sistema le conoscenze, la creatività e le esperienze affinché abbiano una rapida condivisione e una crescita collettiva.
L’obiettivo è formare lavoratori e lavoratrici consapevoli, motivati e in grado di affrontare le sfide in atto.
La formazione trasversale migliora la comprensione della strategia e della visione d’insieme dell’azienda, creando una sinergia tra le varie leve di business che avvantaggia non solo i dipendenti, ma anche l’azienda.
Inoltre, se un’impresa sceglie di investire nella formazione dei dipendenti, questi si sentono apprezzati e considerati per il loro contributo di valore ai risultati di business. La formazione contribuisce anche a fare sentire i collaboratori più gratificati e sicuri di sé e questo li porterà ad aumentare la propria produttività e a superare la paura di affrontare sfide e assumersi responsabilità.
I professionisti della formazione
I programmi di formazione aziendale vengono affidati a enti o istituzioni all’avanguardia che possano garantire risultati efficienti ed efficaci.Tra questi, una certezza di qualità è l’accreditamento di ASFOR, l’associazione nazionale di riferimento per tutti coloro che si occupano di alta formazione in Italia. Nel nostro Paese, gli istituiti accreditati ASFOR sono solo 36, e sono concentrati nelle grandi Università del centro-nord. Al sud Italia, AFORISMA è l’unica School of Management privata e indipendente che gode di accreditamento ASFOR.